L'Ascesa della Lupa Bandita
Completato · Lily
«Lupo bianco! Uccidete quel mostro!»
Quell'urlo mi rubò il diciottesimo compleanno e mandò in frantumi il mio mondo. La mia prima trasformazione avrebbe dovuto essere un momento di gloria, ma il sangue trasformò la benedizione in vergogna. All'alba mi avevano già marchiata come "maledetta": cacciata dal mio branco, abbandonata dalla mia famiglia, spogliata della mia natura. Mio padre non mi difese: mi spedì su un'isola dimenticata dove i reietti senza lupo venivano forgiati come armi, costretti a uccidersi a vicenda finché uno solo non fosse rimasto per andarsene.
Su quell'isola imparai a conoscere i lati più oscuri dell'umanità e a seppellire il terrore fin nelle ossa. Innumerevoli volte desiderai arrendermi, tuffarmi tra le onde e non riemergere mai più, ma i volti accusatori che infestavano i miei sogni mi spingevano verso qualcosa di più gelido della sopravvivenza: la vendetta. Riuscii a fuggire e per tre anni mi nascosi tra gli umani, collezionando segreti, imparando a muovermi come un'ombra, affinando la pazienza fino a trasformarla in precisione. Diventando una lama.
Poi, sotto la luna piena, toccai uno sconosciuto sanguinante e la mia lupa ritornò con una violenza che mi rese di nuovo completa. Chi era? Perché era in grado di risvegliare ciò che credevo morto?
Una cosa la so: è arrivato il momento.
Ho aspettato tre anni per questo. La farò pagare a tutti coloro che mi hanno distrutta e mi riprenderò tutto ciò che mi è stato rubato.
Quell'urlo mi rubò il diciottesimo compleanno e mandò in frantumi il mio mondo. La mia prima trasformazione avrebbe dovuto essere un momento di gloria, ma il sangue trasformò la benedizione in vergogna. All'alba mi avevano già marchiata come "maledetta": cacciata dal mio branco, abbandonata dalla mia famiglia, spogliata della mia natura. Mio padre non mi difese: mi spedì su un'isola dimenticata dove i reietti senza lupo venivano forgiati come armi, costretti a uccidersi a vicenda finché uno solo non fosse rimasto per andarsene.
Su quell'isola imparai a conoscere i lati più oscuri dell'umanità e a seppellire il terrore fin nelle ossa. Innumerevoli volte desiderai arrendermi, tuffarmi tra le onde e non riemergere mai più, ma i volti accusatori che infestavano i miei sogni mi spingevano verso qualcosa di più gelido della sopravvivenza: la vendetta. Riuscii a fuggire e per tre anni mi nascosi tra gli umani, collezionando segreti, imparando a muovermi come un'ombra, affinando la pazienza fino a trasformarla in precisione. Diventando una lama.
Poi, sotto la luna piena, toccai uno sconosciuto sanguinante e la mia lupa ritornò con una violenza che mi rese di nuovo completa. Chi era? Perché era in grado di risvegliare ciò che credevo morto?
Una cosa la so: è arrivato il momento.
Ho aspettato tre anni per questo. La farò pagare a tutti coloro che mi hanno distrutta e mi riprenderò tutto ciò che mi è stato rubato.





























