Capitolo duecentoquindici

Adrik

Mi svegliai la mattina seguente con Sephie distesa sul mio petto. Le passai una mano tra i capelli, facendola avvicinare ancora di più a me. La adoravo vicina a me, ancor di più dopo la nostra lunga conversazione della sera precedente. Non mancava mai di farmi sentire ancora più innamorato ...