Capitolo 10
“Bob, cosa sta succedendo davvero? Dimmi subito!”
Bob ordina, “Ardin, dalle più torta!”
“La torta non ti salverà!” Prendo il coltello da burro e lo lancio vicino alla sua testa. Si conficca nel muro.
Bob salta, “Merda!”
“Oh, se avessi voluto colpirti, l'avrei fatto. Sai che sono brava a freccette, ricordi.”
Bob alza le mani, “Quello è un coltello, non una freccetta.”
“Stessa cosa.”
“Do la colpa a Marco e Zane per questo,” dice.
“Bob, conosci il loro giro d'affari. Volevano solo che avessi protezione mentre ero lì, nel caso si fosse presentato un nemico. Non ho mai dovuto usare un coltello, però.”
Bob sospira, “A proposito, dobbiamo parlare!”
Alzo gli occhi al cielo. Bob ringhia, “Aspetta solo di guarire!”
Rido, “Prova, Bobby!”
Amy ride e Bob urla, “Donna!”
“Oh, non chiamarla donna! Ha portato la torta.”
Amy mi bacia sulla guancia, “E te ne farò una ogni giorno.”
Sorrido, “Alleate!”
Bob scuote la testa, “Comunque, ricordi quei lavori che tu e Tony avete fatto in Italia e subito dopo?”
Si riferisce a Tony Vega alias Demon Unhinged, il mio amico del college diventato hacker. Tony e io ci siamo uniti per cercare di ripulire un po' il mondo. Ti racconterò di più su Tony più tardi perché è una storia molto interessante. “Sì.”
Bob sospira, “Beh, non erano solo i Marino che ha incrociato, vero? Hai fatto altri lavori!”
“Solo altri due.”
Bob sbuffa, “Lynn!”
C'erano alcune famiglie mafiose coinvolte in quei lavori, ma Demon e io ci nascondevamo nell'ombra come sempre. Nessuno conosce la nostra vera identità al di fuori di questa stanza.”
Bob urla, “Bambola, hai fatto incazzare il Re della Neve!”
“Era solo un gioco. Se li avessi davvero fregati, li avrei schiacciati e preso il loro impero! Inoltre, ho fatto incazzare anche l'Underworld e gli O'Shea a causa degli italiani.”
Ardin sospira, “Tesoro, sai che Chris non ne vale la pena! Avresti potuto essere scoperta o peggio!”
“Ora lo so. Ho finito di proteggerlo. Può continuare a scavarsi la propria fossa e di sicuro non mi presenterò per piangerlo. Non dopo questo!”
Crystal dice, “Lo hai sempre salvato.”
“Aiuto quelli che amo, lo sai.”
Crystal sospira, “Lo so. Ami ancora Chris?”
Guardo intorno. Sì, ha colpito nel segno. Amo ancora Chris? Guardo Ardin. Sospira. No, certamente non amo Chris come amo Ardin. È sempre stato Ardin da quando l'ho incontrato, se devo essere onesta con me stessa. Poi c'è Ice. Il suo sguardo mi riscalda e un certo tono della sua voce mi fa fremere. Avrei giurato di aver sentito la sua voce da quando sono in questa stanza. Ovviamente era nei miei sogni perché Crystal ha notato che ho detto il suo nome. Vorrei poter ricordare tutti quei sogni. Alcuni erano chiaramente pura fantasia, alcuni erano ricordi, e alcuni sembravano molto reali, quasi come déjà vu. Non riesco a spiegarlo completamente. Quando affronti la morte e vinci, puoi svegliarti come una persona diversa o con qualche abilità strana?
Ardin mi passa una mano tra i capelli, “Sembri diversa, Lynn.”
“In che senso?”
Ardin sorride, “Più concentrata e determinata.”
“Perché ho finito! Ho finito con lui e i suoi intrighi. Ho finito di coprirlo. Ho finito di essere insoddisfatta perché ho scelto un marito debole, egoista e insipido!”
Crystal applaude, “Era ora! Non ti vedevo così dai tempi di Bastian e prima che i tuoi genitori fossero uccisi.”
“Beh, questa è la me che è emersa dalle ceneri. Lui pagherà perché io sono la stronza che verrà a riscuotere un giorno!”
Bob si aggiusta sulla sedia e Ardin si agita accanto a me. Alzo un sopracciglio.
Bob comanda, “Lascia perdere!”
“No, ti sfido a dirlo!”
Bob sorride, “Non gioco molto a questi giochi.”
Poi guardo Ardin e lui abbassa lo sguardo, “No, me lo dirai!”
Le guance di Ardin diventano rosse, “Parlare così mi eccita, va bene. Ora basta, per favore.”
Noi donne ridiamo e Hailey dice, “È così bello sentirti ridere mia regina. Sei sicura di non voler sporgere denuncia?”
“Sì, sono sicura. Lui può guardarmi essere felice mentre diventa povero e i suoi demoni lo raggiungono. Spero che si prendano anche la sua puttana! Sto iniziando un nuovo progetto da ora!”
Bob sospira, “Lynn, ora non è il momento di lavorare. Hai appena..”
“Appena cosa, Bob?”
Lui continua, “Quasi ucciso Chris e quasi ti sei fatta uccidere anche tu.”
Ardin implora, “Per favore Lynn.”
“Sto abbastanza bene. Non farò troppo.”
Hailey prende la mia mano, “Perché non te lo permetteremo! Lasciaci aiutare, mia regina.”
Mi passo le dita tra i capelli, “Va bene!”
Crystal ridacchia, “Così testarda!”
“Qualunque cosa. Sapete che mi amate tutti.”
Ardin balbetta, “Io... noi sì.”
Lo guardo e lui distoglie lo sguardo. Crystal sospira, “Vedi, il leone codardo è perfetto.”
Amy scuote la testa, “Che peccato. Sai che ti amo, Lynn!”
“Amami, ama la mia follia!”
Bob ride, “Sì, sei proprio pazza a volte!”
Alzo gli occhi al cielo e Bob avverte, “Gattina!”
“Rinuncia. Questa micia è indomabile!”
Hailey ride, “Lo è davvero!”
Ridiamo tutti e decido di raccontare loro del mio nuovo progetto, “Comunque, voglio fare un progetto sulla violenza. Voglio chiamarlo The Rise Initiative, aiuterà sia gli esseri umani che gli animali a rialzarsi dopo che la violenza ha cercato di finirli. Questo è per Maggie e per il figlio che ho perso! Voglio trovare celebrità che sono state vittime o che conoscono qualcuno. Mi piacerebbe che lo promuovessero e se alcuni sono intrattenitori, magari donare una parte di qualche spettacolo.”
Hailey inclina la testa, “Lynn, hai appena pensato a questo?”
“Negli ultimi giorni che sono stata qui, sì.”
Ardin sorride, “L'hai sognato, vero?”
“Ho sognato molte cose,” sussurro mentre tocco il suo viso ma poi ritiro la mano.
Lui prende la mia mano, “I sogni sono buoni. Ti aiuteremo tutti.”
Sospiro. Sento tanto nel suo tocco e vedo tanto nei suoi occhi. Perché non posso essere abbastanza per lui da lasciar cadere il suo fardello e darci una vera possibilità? Penso che dovrò accettare quello che abbiamo. Abbiamo una stretta amicizia che imita una vera relazione perché lui è il mio finto fidanzato quando ne ho bisogno.
Abbiamo chiacchierato un po' del nuovo progetto. Hailey è entusiasta e penso che anche Ardin lo sia, ma è ancora preoccupato perché lo vedo sul suo viso. Pensa che mi rannicchierò e morirò? A dire il vero, ci ho pensato. Ho pensato di non svegliarmi mai più. Ho considerato di morire. Ma poi ho sentito il calore accanto a me. I baci sulla fronte o sulle guance. Il dolce bacio sulle labbra. Le voci... le voci.
Tutto ciò mi ha fatto capire esattamente per cosa devo lottare. Se muoio, Chris vince, e sarà un giorno freddo all'inferno se gli permetterò di vincere! Quindi è ora che io risorga dalle ceneri come una fenice rinata. È ora che pratichi quello che predico. Se posso respirare posso stare in piedi. Se posso stare in piedi posso combattere. Insieme, rialziamoci per sempre!
