La Sostituta del Compagno Alpha

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Capitolo 4

Capitolo 4: Sei sexy?

Jasmine

Era già le dieci del mattino quando mi sono svegliata. Sono rimasta tutta la notte da sola perché lui non è mai tornato come aveva detto ieri sera che sarebbe tornato presto. Ma perché mi importa? Ho scosso la testa con cura per scacciare quei pensieri su di lui. Mi sono alzata dal letto e mi sono resa conto che non avevo portato con me le mie cose.

Ho preso un respiro profondo mentre decidevo di uscire dalla stanza per vedere se potevo migliorare il mio umore. Mi sentivo ancora devastata per quello che era successo ieri, come la mia famiglia insisteva che fossi una compagna sostitutiva per un Alpha feroce. Non sanno che non mi piace? Non mi piace il cacciatore di vergini Alpha! Ma non ho altra scelta.

Mentre uscivo dalla stanza, ho iniziato a girovagare per l'edificio e ho stretto gli occhi osservando tutta la casa, non riuscendo a smettere di essere meravigliata. Chi avrebbe mai pensato che potessi entrare in questa casa, una delle più prestigiose e costose di tutta la città di Lagos. Continuavo a vagare e i miei occhi hanno catturato qualcosa che non potevo confondere. Ho visto Romano con i miei occhi e una donna sexy passava nella mia direzione e sembrava che non mi avessero notata. Ho incrociato le braccia e sollevato un sopracciglio quando Romano ha guardato nella mia direzione. Mi ha persino fatto l'occhiolino e questo mi ha fatto ribollire di rabbia.

"Che diavolo!" Ho mormorato mentre la rabbia riempiva il mio cuore. Come poteva portare un'altra donna quando già sapeva che siamo sposati ora? Sono tornata nella stanza da cui ero uscita e ho deciso di fare un bagno caldo per alleviare l'irritazione dentro di me. Ho fatto un bagno veloce appena entrata in bagno e in pochi minuti ho finito. Ho coperto il mio corpo con un asciugamano prima di uscire dal bagno. Ho preso un respiro profondo per raccogliere tutte le mie forze perché per qualche motivo, sentivo che stava per succedere qualcosa.

"Non essere così paranoica, Jasmine." Ho detto a me stessa mentre uscivo dal bagno e sono rimasta scioccata quando l'asciugamano è scivolato giù dal mio corpo, ma ciò che mi ha scioccato di più è stato quando un uomo ha improvvisamente emesso un suono.

"Woh!" Ha esclamato e quando ho alzato la testa, ho sgranato gli occhi trovando un volto sconosciuto davanti a me. Ha immediatamente distolto lo sguardo da ciò che aveva appena visto. Le mie gambe tremavano per la vergogna mentre raccoglievo l'asciugamano e mi coprivo immediatamente.

"Che diavolo stai facendo, Ashton?" Il mio sguardo si è spostato quando ho sentito quella voce e ho visto Romano che ci guardava con occhi pieni di rabbia.

"Non era mia... mia... intenzione, Alpha?" Ha risposto l'uomo che aveva appena visto la mia nudità.

"Esci di qui immediatamente perché non ti piacerà cosa succederà se divento un demone!" Urlò al suo Beta.

Il mio cuore saltò un battito quando sentii il tono arrabbiato della sua voce. Santo cielo, non potevo fare a meno di pensare troppo a cosa sarebbe successo se Romano avesse frainteso tutta la scena. E se pensasse che ho portato io l'uomo qui? Penso di essere nei guai seri ora. Ashton lasciò immediatamente la stanza e io alzai lentamente la testa e i nostri occhi si incontrarono. I suoi occhi erano fieri e sapevo che era arrabbiato con me.

"Cosa pensi di fare, Jasmine Philip?" Chiese con tono freddo, ma perché è così arrabbiato con lui? Non è che ho fatto qualcosa di sbagliato.

"Hai portato un uomo qui e di tutti gli uomini, perché dovrebbe essere il mio Beta?" Chiese e questo mi fece guardarlo con rabbia.

"Non irritarmi, Romano. Stai inventando storie, in realtà dovrei essere io quella arrabbiata qui. Dimmi la verità, perché hai portato un'altra donna qui perché vi ho visti entrambi con i miei occhi!" Urlai perché non potevo trattenermi dal sibilargli contro.

Mi stava facendo arrabbiare dannatamente e sentivo che sarei esplosa di rabbia da un momento all'altro.

"Oh, l'hai visto?" Chiese, facendo finta di non avermi notata prima.

"Sì, e mi hai anche fatto l'occhiolino, Romano!" La mia voce non poteva evitare di alzarsi perché ero già furiosa e penso che stesse solo tormentandomi. Le sue labbra si incurvarono in un sorrisetto, il che mi fece arrabbiare ancora di più.

"Su, tesoro, so che Ashton non è venuto qui intenzionalmente. Stava cercando me e sto solo prendendoti in giro." Disse, sorridendo, e io con le braccia incrociate e le sopracciglia aggrottate mentre lo fissavo profondamente negli occhi.

"Non cambiare argomento qui, Romano. Perché hai portato un'altra donna quando sei già sposato? Sì, lo so che sono solo la tua compagna sostituta, ma comunque, non dovresti farlo!" La mia voce si incrinò sebbene non potessi spiegare e sembrava che le lacrime stessero per cadere dai miei occhi. Il suo volto divenne serio quando notò il cambiamento improvviso del mio umore. Iniziò a camminare verso di me ma lo fermai.

"Non avvicinarti a me, Alpha senza cuore!" Le lacrime erano già cadute dai miei occhi. Stavo per correre in bagno quando mi afferrò per la vita e mi sbatté immediatamente contro il muro mentre le sue labbra si premevano contro le mie. Usando entrambe le mani, cercai di bloccarlo ma mi teneva stretta. Stava cercando di spingere la sua lingua tra le mie labbra, cercando la mia approvazione per lasciarlo entrare. Il mio corpo tremava il che mi fece afferrare anche la sua vita per impedirmi di cadere a terra. Che diavolo mi stava succedendo?

Nel momento in cui chiusi gli occhi, aprii leggermente la bocca e lui riuscì a giocare con la mia lingua. Ero così tentata dal suo bacio, mi stava baciando e non riuscivo nemmeno a respingerlo. Le sue labbra erano circondate da demoni che cercavano di tentarmi a rispondere. Le sue labbra continuavano a schiantarsi contro le mie mentre mi sollevava le gambe, ancora premendomi contro il muro. Senza interrompere il bacio, le mie mani si avvolsero intorno al suo collo rispondendo al suo bacio appassionato.

Le sue scie di baci bagnati si spostarono verso il punto sensibile del mio orecchio, sulla mia guancia, sulla mia mascella e perfino all'angolo delle mie labbra, mentre le mie mani erano ancora sul suo collo. Non riuscivo a smettere di accarezzare i suoi piccoli capelli neri e lisci e mi piaceva tanto annusare il suo profumo fragrante. Smette di baciarmi e mi mette delicatamente le gambe a terra senza allontanarsi. Appoggiò la fronte sulla mia mentre mi cullava il viso con le sue mani massicce.

"Cosa mi stai facendo, Jasmine?" chiese e questo mi fece guardare nei suoi occhi blu come l'oceano.

"Cosa ti ho fatto, Alpha Romano? Ci siamo appena sposati ieri sera e pensi davvero che abbia dimenticato che hai portato un'altra donna a casa?" chiesi incrociando le braccia, ancora fissandolo negli occhi, e lui ridacchiò.

"Non aspettarti che perché ti ho baciato ora tu sia importante per me, Jasmine. Ricorda, sei solo la mia compagna sostitutiva." disse e questo mi fece sospirare profondamente.

Ha ragione, perché dovrei preoccuparmi comunque? Il mio ruolo nella sua vita è solo quello di compagna sostitutiva. Non potrei mai superare la sua compagna morta e, inoltre, non potrei mai sostituirla nel suo cuore.

"Per favore, smettila di rimuginare, Alpha Romano. Dovresti essere grato che mi preoccupi ancora della reputazione, ricorda che se il pubblico e i membri del tuo branco scoprono che tieni altre donne da parte, non ti considereranno più il loro Alpha." dissi e lui mi guardò come se volesse divorarmi come una preda.

Pensava davvero che gli avrei permesso di degradarmi. Sì, sono solo una ragazza ordinaria, ma non sono debole. Posso combatterlo se è quello che vuole. Ho giurato a me stessa che non sarò influenzata se continua a portare donne a casa nostra. Lui può fare quello che vuole e io farò lo stesso.

"Grazie per il bacio, mi è piaciuto molto." disse schioccando le dita davanti al mio viso. Un respiro profondo uscì dalla mia bocca mentre lo guardavo scomparire dalla mia vista.

"Maledetto te, Romano!" La mia voce riecheggiò nella stanza mentre urlavo. Mi odio davvero per essere così debole e aver permesso a quel diavolo di baciarmi. Non avrei dovuto permetterglielo, avrei dovuto respingerlo ma non l'ho fatto.

Anche se mi rimproveravo innumerevoli volte, non potevo cambiare il fatto che avevo lasciato che quel demone mi baciasse. Anche se mi pulivo la bocca, le sue tracce bagnate di baci rimanevano sul mio corpo e sulle mie labbra. Volevo vestirmi, ma avevo dimenticato di non aver portato alcun vestito con me, quindi decisi di prendere in prestito la sua camicia. Uscii dalla stanza e andai in cucina per fare colazione. Mi aggirai per vedere qual era la strada giusta per la cucina. Fu difficile trovarla, ma alla fine ci arrivai. Volevo tornare indietro quando vidi Romano e la sua amante baciarsi e non potei fare a meno di maledirmi. Sembra che si dimentichi di avere una moglie ora. Stavo indietreggiando quando qualcuno parlò e quasi mi fece fuggire.

"Dove pensi di andare?" chiese Romano mentre smetteva di baciare la sua amante e mi affrontava. I nostri occhi si incontrarono e strinsi i denti. Il mio sangue iniziò a ribollire dopo aver visto il suo volto e la sua amante che mi lanciava occhiatacce.

"Chi diavolo è lei, Romano?" chiese lei e questo mi fece scoppiare a ridere.

Questa donna non è consapevole che lui ha una moglie ora, sono molto certa che questo imbecille non glielo ha mai detto.

"Anika, lei è mia moglie." rispose e lo guardai con una reazione sorpresa perché non mi aspettavo che lo dicesse alla sua amante.

"Questa ragazza è tua moglie?" chiese mentre iniziava a camminare verso di me. Incrociai le braccia e aspettai che si avvicinasse.

"Non è sexy." disse e i miei occhi si spalancarono. Si girò verso Romano scuotendo i capelli.

Strinsi i pugni e i denti già digrignavano. Sentire quelle parole da lei era come una bomba che esplodeva davanti alla mia faccia. Non potevo accettare il fatto che mi stesse dicendo in faccia che non sono sexy. Sarebbe meglio se le stringessi il collo.

"Non sei sexy, cara." La mia testa si alzò quando sentii Romano dire questo. Il mio pugno era ancora stretto e gli lanciai occhiatacce.

"Che diavolo? Io sono sexy, per l'amor del cielo. Accetteresti se ti mostrassi il mio corpo in faccia?" dissi mentre mi facevano infuriare e non potevo accettare che la sua amante mi dicesse in faccia che non sono sexy.

"Mostrami cosa hai, tesoro." disse mentre si appoggiava al muro con gli occhi fissi sui miei. Il mio viso divenne rosso quando realizzai cosa avevo appena detto.

"Maledetto te, Alpha Romano. Sei il peggior Alpha che abbia mai incontrato!" gli urlai mentre mi allontanavo da lui.

Stavo per girare a sinistra quando una mano forte mi afferrò la spalla e mi spinse contro il muro. I miei denti digrignavano quando vidi di nuovo il suo volto e eravamo a solo un pollice di distanza l'uno dall'altro. Rimasi immobile quando lentamente raggiunse il mio viso, facendomi sentire il suo odore e questo consumava i miei pensieri e il mio corpo. Accidenti, quest'uomo mi sta distraendo, ma sono abbastanza sicura che non permetterò mai a me stessa di cadere nella sua trappola.

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